Venerdì, 19 Aprile 2024

Mobike, ecco perché non verrà usata quando piove

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E’ arrivato il nuovo giocattolo.  I ciclisti di città stanno celebrando l’arrivo di Mobike con decine di foto postate sui social.

Il servizio è di fatto molto utile: si tratta di un bike sharing flottante, cioè non è necessario prelevare o lasciare le biciclette sulle apposite rastrelliere ma ovunque in città.

Le biciclette sono veri e propri oggetti di design, decisamente più “stilose” di quelle degli altri servizi.

 

C’è solo un problema: i parafanghi.

 

Sì, infatti i due microparafanghi non lasceranno scampo alle camice e pantaloni dei milanesi non appena le piogge autunnali si faranno sentire.

Che dire, sarà un fatto di costume (le bici “modaiole” negli ultimi anni riprendono le linee minimaliste delle Bianchi e Legnano degli anni ’60 ma senza parafanghi), oppure una fede cieca nel fatto che il cambiamento climatico abbia desertificato Milano.

 

Il parafango a nostro parere è necessario! Se è vero che tra catene, cinghie e cardani non bisogna più mettersi la molletta ai pantaloni, è altrettanto vero che la tecnologia non ha ancora trovato soluzione agli schizzi delle pozzanghere.