Giovedì, 28 Marzo 2024

Super poteri ai Sindaci per le scuole, funzionerà?

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Il decreto scuola appena approvato dal Parlamento affida poteri straordinari a tutti i Sindaci, anche di Città Metropolitane e ai Presidenti di Provincia, per la realizzazione di interventi di edilizia scolastica. Per l’individuazione di tali poteri, la norma rinvia a quelli dei Commissari Straordinari dello Sbloccacantieri. Così tutti i Sindaci, anche Metropolitani, e i Presidenti di Provincia, per la realizzazione degli interventi di edilizia scolastica, possono: assumere ogni determinazione ritenuta necessaria per l'avvio ovvero la prosecuzione di lavori, anche sospesi; provvedere all'eventuale rielaborazione e approvazione dei progetti non ancora appaltati, operando anche in raccordo con i Provveditorati interregionali alle opere pubbliche, anche mediante specifici protocolli operativi per l'applicazione delle migliori pratiche. 

L'approvazione dei progetti da parte dei Commissari straordinari, sostituisce, ad ogni effetto di legge, ogni autorizzazione, parere, visto e nulla osta occorrenti per l'avvio o la prosecuzione dei lavori, fatta eccezione per quelli relativi alla tutela di beni culturali e paesaggistici. I Sindaci, anche metropolitani, nonché i Presidenti di Provincia, assumono direttamente le funzioni di stazione appaltante e operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici, fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia. In particolare, sono previste le seguenti deroghe ad alcuni articoli del Codice dei Contratti: in particolare, nei casi di procedure aperte per affidamenti di appalti fino alla soglia comunitaria (euro 5.350.000 per i lavori) il termine minimo per la ricezione delle offerte è di 10 giorni dalla trasmissione del bando di gara ed è possibile utilizzare il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso in deroga a quanto prevede il codice appalti in materia. 

Il commissario per il ponte di Genova, il sindaco Marco Bucci, ha funzionato molto bene. Funzioneranno anche oltre 8 mila commissari in ogni campanile per mettere mano urgentemente alle scuole italiane la cui riapertura a settembre non è ancora chiara per via dell'emergenza pandemica?